Sterilizzazione
La sterilizzazione e la disinfezione degli ambienti dello studio dentistico è una procedura essenziale per tutelare la salute dei pazienti e degli operatori.
La sterilizzazione e la disinfezione vengono eseguite seguendo un rigido protocollo e sono giornalmente controllate tramite test di verifica della corretta sterilizzazione (vaporline test ad ogni ciclo, test di bowie e dick ogni 30 cicli e test delle spore ogni 60 cicli).
Le nostre autoclavi sono periodicamente verificate da un tecnico professionista.
Le assistenti addette alla sterilizzazione ed alla disinfezione dello studio, hanno frequentato corsi di formazione e sono molto preparate; prima dell’ingresso in studio di ogni paziente l’ambiente viene sanificato, arieggiando la stanza, sgrassando la poltrona e i mobili presenti con un detergente e disinfettando poi tutto con Omnizid, disinfettante specifico privo di aldeidi a base di etanolo, gliossale, e ammonio quaternario, mirato all’inattivazione dei virus HIV/HCV/HBV.
Le superfici dello studio e della poltrona vengono poi ricoperte da una pellicola monouso, così come sono monouso i bicchieri, le salviette, gli aspirasaliva; i ferri necessari per gli interventi sono imbustati singolarmente e sterilizzati giornalmente in autoclave a temperatura di 135 °C.
La sterilizzazione e la disinfezione vengono eseguite seguendo un rigido protocollo e sono giornalmente controllate tramite test di verifica della corretta sterilizzazione (vaporline test ad ogni ciclo, test di bowie e dick ogni 30 cicli e test delle spore ogni 60 cicli).
Le nostre autoclavi sono periodicamente verificate da un tecnico professionista.
Le assistenti addette alla sterilizzazione ed alla disinfezione dello studio, hanno frequentato corsi di formazione e sono molto preparate; prima dell’ingresso in studio di ogni paziente l’ambiente viene sanificato, arieggiando la stanza, sgrassando la poltrona e i mobili presenti con un detergente e disinfettando poi tutto con Omnizid, disinfettante specifico privo di aldeidi a base di etanolo, gliossale, e ammonio quaternario, mirato all’inattivazione dei virus HIV/HCV/HBV.
Le superfici dello studio e della poltrona vengono poi ricoperte da una pellicola monouso, così come sono monouso i bicchieri, le salviette, gli aspirasaliva; i ferri necessari per gli interventi sono imbustati singolarmente e sterilizzati giornalmente in autoclave a temperatura di 135 °C.
